Bene, eccomi infine a scrivere del mio viaggio in Marocco.
Dalla Tunisia nel 2012 sono passati ben due anni, e questa volta sono partito in solitaria.
Ritengo che ogni viaggio serva si, a vedere posti nuovi, ma soprattutto deve insegnare qualcosa a noi stessi, altrimenti per usare un brocardo latino sarebbe come tamquam non esset. Mio padre diceva sempre .. "viaggiare e studiare aprono la mente" riesci a capire la realtà che ti circonda viaggiando, e .. anche a superare i tuoi limiti.
Un mio limite era gia quello di partire da solo. Ma, i limiti sono solo mentali. Tutto quello che serve è solo un pizzico di follia, palle e, ovviamente, money.
Penso che, nonostante gli inconvenienti che mi sono capitati, sia stato il viaggio più bello, interessante e pieno che io abbia mai fatto.
Mi sono rimesso in gioco dopo un periodo non troppo felice, ho avuto modo di conoscere bikers solitari come me, con la stessa ricerca di avventura. Mangiare solo carne alla brace, per il pericolo dissenteria, o andare a letto alle 21.15 la sera di capodanno con 5° nella stanza d'albergo ti insegna a vedere le cose in maniera diversa, e a capire che siamo troppo fortunati, cazzo!!!
E poi cos'altro?
Mi sono rimesso in gioco dopo un periodo non troppo felice, ho avuto modo di conoscere bikers solitari come me, con la stessa ricerca di avventura. Mangiare solo carne alla brace, per il pericolo dissenteria, o andare a letto alle 21.15 la sera di capodanno con 5° nella stanza d'albergo ti insegna a vedere le cose in maniera diversa, e a capire che siamo troppo fortunati, cazzo!!!
E poi cos'altro?
In questo report racconterò, posterò foto, descriverò quello che ho vissuto, ma le emozioni che ho provato .. quelle non si possono descrivere .. l'unico modo per provarle è viverle!!
Dal 2010 ho percorso in moto circa 25.000 km l'anno, ma nel 2013 sono rimasto praticamente fermo. Avevo bisogno di "moto" i motociclisti mi capiranno benissimo, tutti gli altri invece .. e facendo due conti, l'unico periodo free nel quale potevo allontanarmi dal lavoro era a Natale. Così abbastanza in fretta ho fatto il biglietto con GNV a 280 euri circa (passaggio in cabina interna 4 posti e passaggio moto). All'ultimo momento non ho trovato una cabina tutta per me, ma non mi è andata troppo male. Cioè, ho fatto il tragitto con un "mona" di Treviso e due marocchini (trafficanti??).
Ma andiamo per ordine.
Sono partito così
Pensavo che il viaggio sarebbe continuato sempre cosI
Invece ben presto mi sono ritrovato così (per ben due volte!!)
E quindi, come nella migliore tradizione Triumph .. è finita così..
Allora, il 25 dicembre all'ora di pranzo (quindi manco ho pranzato, cazzo!!) sono partito.
In questo report il termine "cazzo" sarà abbondantemente usato, quindi .. siete ancora in tempo per chiudere.
La nave partiva da Genova il 26.12 alle 13.00. Certo, potevo anche partire da Livorno, però il traghetto c'era solo il 28.12 e avrei perso due giorni.
Partenza freddina, ma sereno. Dalla Versilia e fino a Genova invece .. acqua a catinelle che dio la mandava.
La mattina del 26.12 pioggerellina fastidiosissima. Con me alla partenza solo BMW GS Tenerè e Ktm!!
Certo, 48 ore di traversata non sono pochi, ma la nave era ben equipaggiata con sala cinema, sala ristorante con piatti ottimi e abbondanti
e... eppoi ho fatto subito amicizia :-)
si vabbè, lo so non sono fotogenico.. solo alto :-))
Il bello di partire da solo è quello di non avere vincoli e di organizzarti con chi vuoi e quando vuoi, e pure io che sono un orso non ho mai difficoltà a conoscere. Questi 4 ragazzi sono stati simpaticissimi e veri bikers. Con due di loro ho anche percorso, una volta sbarcatii svariate centinaia di km insieme in diversi giorni in cui ci siamo prima trovati e poi lasciati di nuovo, e con tutti ci siamo tenuti in costante contatto e aggiornamento per tutta la vacanza.
Nel pomeriggio del 28.12 arriviamo a Tangeri, per uscire non abbiamo dovuto penare più di tanto, ma tra il controllo dei passaporti e la compilazione dei vari pass sono trascorse circa due ore.
La prima notte avevo prenotato per la notte, per non arrivare senza sapere dove andare e Stefano (un altro col GS!!) si è unito a me.
Il posto si trovava a Chefcahouen, in pieno Reef. L'albergo altro non era che una casa tipica marocchina, davvero stupenda. In tutta la vacanza (ad eccezione del 4 stelle di Agadir) è stata la sistemazione più bella!!
Stefano e' venuto mosso. Quando c'era da mangiare non stava fermo un attimo :-)
In Marocco dovunque vai, quando devi parcheggiare la moto trovi sempre ragazzini, o anche persone grandi che si offrono di guardarti la tua bimba. Il costo è davvero irrisorio .. solitamente per tutta una notte non paghi più di ... 1/1,5 euri!! Fatevi due conti per capire il costo della vita!!!
Cheffcauchen (ocomecazzsichiama) è una cittadina molto rinomata e famosa in marocco. Vie pulitissime, azzurro in ogni dove, mercatini dove contrattare ..
A cena siamo stati in un locale tipico, dove a dir la verità, i piatti erano un pò scarsi .. Stefano è rimasto con la fame
f
Continua ..
